vizir

Carica politica che nell’antico Egitto designava la massima autorità sottoposta al faraone, da cui il vizir veniva per l’appunto nominato. Da questa figura (detta anche thati) dipendevano la cancelleria reale e i relativi scribi, il catasto, il tesoro, il fisco e i granai. Diramava ordini a ogni singolo nomos. In alcune occasioni accompagnava il sovrano in guerra, organizzava spedizioni minerarie e ricopriva la carica di architetto reale. Nel califfato abbaside fu così chiamato, a partire dall’VIII secolo, il vicario del califfo posto a capo dell’amministrazione statale. Nell’impero ottomano il “gran vizir” era il primo ministro del sovrano. I suoi poteri furono ridimensionati nel corso del XIX secolo e la carica stessa di gran vizir fu abolita dalla rivoluzione kemalista.