(Novara 1918, † Roma 2012). Uomo politico italiano. Presidente della repubblica dal 1992 al 1999.

Magistrato, dirigente dell’Azione cattolica, democristiano (vicesegretario del partito nel 1965-66), fu deputato all’Assemblea Costituente e in tutte le legislature della storia repubblicana. Ricoprì anche numerosi incarichi di governo, tra cui quello di ministro dei Trasporti, della Pubblica istruzione e degli Interni.

Nel 1992 fu eletto prima presidente della Camera, poi presidente della repubblica, succedendo a Cossiga, di cui fu deciso avversario. Il suo settennato presidenziale fu caratterizzato dalla crisi della “prima repubblica” e dal conferimento dell’incarico di presidente del consiglio a personalità non direttamente provenienti dal sistema dei partiti (Ciampi, Dini).

Nominato senatore a vita all’indomani della conclusione del suo mandato, nel 2006 si impegnò nella campagna referendaria per respingere la riforma costituzionale varata nel corso della XIV legislatura e l’anno successivo aderì al Partito Democratico.