Adenauer, Konrad

(Colonia 1876, † Rhöndorf, Renania, 1967). Uomo politico tedesco. Iscritto fin da giovane al partito del Centro cattolico, fu nominato nel 1917 sindaco di Colonia, carica che mantenne fino al 1933, rinunciando a una carriera politica a livello nazionale. Durante il nazismo fu imprigionato due volte; nel 1945 venne richiamato alla sua carica dalle autorità inglesi, che tuttavia lo allontanarono poco dopo. Partecipò attivamente alla fondazione del nuovo partito cristiano interconfessionale, la CDU, del quale fu eletto presidente nel 1946. Nel 1949, dopo la vittoria elettorale della CDU, fu nominato primo cancelliere della Repubblica Federale Tedesca (dal 1951 al 1955 assunse anche la carica di ministro degli Esteri). Fermo sostenitore del libero sviluppo dell’individuo garantito dalla legge, considerò l’espansione del comunismo una minaccia per l’Occidente e i suoi valori. A tal fine profuse i suoi sforzi maggiori nella politica estera, sostenendo la strategia di contenimento verso il blocco comunista e preoccupandosi di consolidare la forza militare della NATO, e il ruolo della RFT al suo interno. Fautore della piena integrazione della RFT nella comunità europeo-occidentale, si adoperò per ristabilire buoni rapporti con i vicini della Germania, e in particolare con la Francia. Si dimise dalla sua carica nel 1963 e fu sostituito dal liberale Ludwig Erhard.