Ochino, Bernardino

(Siena 1487, † Slavkov, Moravia, 1564). Predicatore italiano. Entrò nel 1504 nei minori osservanti; nel 1534 passò tra i cappuccini dei quali fu vicario generale dal 1538 al 1542. Fu il più ammirato e conteso predicatore del suo tempo. Peregrinò per le maggiori città italiane, venerato per il suo ascetismo e la sua eloquenza. Nel 1536 a Napoli entrò in contatto con Juan de Valdés, di cui abbracciò le dottrine. Direttore spirituale di Vittoria Colonna, fu vicino al circolo di Reginald Pole. Nel 1542, sospettato dall’Inquisizione, fuggì a Ginevra. Dal 1547 all’avvento di Maria Tudor (1553) fu in Inghilterra. In seguito l’audacia e l’indipendenza delle sue posizioni teologiche lo costrinsero a peregrinare, a Strasburgo, Ginevra, Chiavenna, Basilea, Zurigo. Sospettato di aderire alle idee sociniane e accusato di sostenere la poligamia, fu espulso dalla Svizzera. Si recò allora in Polonia, dove fu in contatto con gli antitrinitari, e infine in Moravia.