Marozia

(892 circa, † 935 circa). Aristocratica romana. Figlia del senatore Teofilatto, fu l’amante del papa Sergio III, dal quale si ritiene ebbe un figlio, il futuro papa Giovanni XI. Successivamente sposò il signore di Spoleto e Camerino Alberico I, al fianco del quale dominò per alcuni anni la vita di Roma. Quando il marito, entrato in contrasto con papa Giovanni X, fuggì da Roma e poco dopo morì, Marozia si risposò con il marchese Guido di Toscana (925). Nel 928, con l’appoggio delle truppe del marito, rientrò in Roma e fece incarcerare Giovanni X, che poco dopo venne assassinato. Diventata assoluta dominatrice della vita di Roma e dello Stato della Chiesa, negli anni successivi impose come papi proprie creature: tra questi il figlio Giovanni XI. Alla morte di Guido, per rafforzare la propria posizione, sposò il re d’Italia Ugo di Provenza (932), ma suo figlio Alberico II, ostile all’unione che poneva Roma sotto un dominio straniero, riuscì a suscitare una sommossa. Ugo fuggì da Roma e Marozia, incarcerata, fu definitivamente esautorata.