(804 circa, † Francoforte 876). Re di Germania dall’843 all’876. Terzo figlio di Ludovico il Pio e di Ermengarda. Nell’817, con l’Ordinatio imperii, promulgata dal padre, gli fu assegnata in eredità la parte orientale dell’impero (Baviera). Ostile alla nuova ripartizione ereditaria voluta da Ludovico il Pio nell’829, fu da allora, con alterne vicende, in conflitto con il padre sino alla morte di quest’ultimo. Alleatosi poi con il fratellastro Carlo il Calvo per combattere Lotario, riuscì vincitore nella battaglia di Fontenoy (25 giugno 841). Riaffermata solennemente la sua alleanza con Carlo nel giuramento di Strasburgo (842), con la definitiva ripartizione dell’impero stabilita a Verdun (843) divenne sovrano di Baviera, Sassonia e delle regioni a est del Reno. Il progressivo indebolimento della sua autorità e il parallelo rafforzarsi delle aristocrazie locali gli procurarono gravi difficoltà nel mantenere l’unità territoriale dei suoi domini. Sin dall’865 stabilì la suddivisione ereditaria fra i tre figli, Carlomanno, Ludovico e Carlo (detto poi il Grosso). Nell’870, con il trattato di Meersen, ingrandì ulteriormente i propri possedimenti impadronendosi di parte dell’Alsazia, della Lorena e della Frisia.