(† Gualdo Tadino 552). Re degli ostrogoti dal 541 al 552. Di nome Baduila, fu soprannominato l’immortale (Totila). Successe a Erarico, quando gli ostrogoti stavano per essere sopraffatti dall’esercito bizantino. Riorganizzate le truppe, riuscì a riconquistare la capitale Ravenna e gran parte dell’Italia settentrionale. Successivamente riprese l’Italia centrale, la Campania e quindi Roma (546), sconfiggendo varie volte il generale bizantino Belisario. Ottenuto il controllo di gran parte della penisola, cercò di garantirsi l’appoggio della popolazione italica liberando gli schiavi e distribuendo le terre. Dopo aver cercato invano di giungere a un accordo con l’imperatore Giustiniano, riprese le operazioni militari conquistando Sicilia, Sardegna e Corsica. Bisanzio inviò allora nuove truppe guidate da Narsete che nel 552 riuscì a sconfiggere gli ostrogoti nella battaglia di Gualdo Tadino, in cui Totila morì.