(Surabaja 1901, † Giacarta 1970). Uomo politico indonesiano. Presidente del Partito nazionalista indonesiano dal 1926, subì vari arresti da parte delle autorità olandesi. Alla fine della seconda guerra mondiale proclamò l’indipendenza e nel 1949 fu eletto presidente della repubblica di Indonesia. Di fronte alla difficoltà di sviluppare una vita politica democratica per il diffondersi di contrasti religiosi e politici, impose un potere sempre più personalistico fino a farsi proclamare presidente a vita nel 1963. Nello stesso anno riuscì a concludere il lungo contenzioso con l’Olanda annettendo al territorio indonesiano la Nuova Guinea Occidentale. La decisione di far entrare nel governo esponenti comunisti (1964) gli alienò le simpatie dei militari. Dopo un fallito colpo di stato comunista (1965) fu deposto nel 1967 e estromesso dalla vita politica sotto l’accusa di complicità nel tentativo di colpo di stato.