Stilicone, Flavio

(† 408). Generale romano. Di origine vandala, tribuno militare nel 383, magister utriusque militiae nel 392-93, comes e magister utriusque militiae dal 394 al 408, console nel 400 e nel 405, fu un fedelissimo di Teodosio I, di cui sposò la nipote Serena. Alla morte di Teodosio (395), dopo aver eliminato il concorrente Rufino, resse di fatto l’impero d’Occidente come tutore di Onorio. La pretesa di esercitare la propria tutela anche su Arcadio, gli inimicò l’imperatore d’Oriente. Nel 395 e nel 397 combatté in Grecia contro i visigoti, che sconfisse poi a Pollenzo (402) e a Verona (403). Analogo successo arrise alla campagna contro gli ostrogoti da lui condotta nel 405. Colpito da accuse di tradimento e connivenza con i visigoti, nonché sospettato da Onorio di progettare una sua deposizione e sostituzione con il proprio figlio Eucherio, fu arrestato e giustiziato.