Sahara Occidentale

Regione dell’Africa nordoccidentale.

I portoghesi vi penetrarono nel XV secolo. Nella seconda metà del XIX secolo cadde sotto l’influenza della Spagna, che costituì nel 1900 la colonia del Rio de Oro. Nel 1934 a questa venne annesso il territorio di Saguia el Hamra. Nel 1958 gran parte della colonia fu riorganizzata come provincia del Sahara spagnolo.

In seguito alla morte di Franco (1975) e alla crisi del colonialismo spagnolo, le forze nazionalistiche locali, organizzate nel Fronte Polisario, proclamarono nel 1976 la Repubblica Araba Democratica Saharawi, che però non fu riconosciuta dal Marocco e dalla Mauritania, che negli anni successivi procedettero all’occupazione di fatto di ampie porzioi del suo territorio.

Nel 1988 l’ONU avanzò un piano di pace, basato sulla prospettiva di un referendum col quale stabilire la volontà della popolazione Saharawi. Accolto dal Marocco e dal Fronte Polisario, il piano di pace portò nel 1991 alla firma di un trattato di pace, cui però non fece mai seguito la concreta messa in atto del referendum. Negli anni seguenti, violando i termini dell’accordo del 1991, il Marocco continuò a favorire l’insediamento di coloni nella regione.