mutualismo

Prima forma di organizzazione del proletariato, avviatasi alla fine del Settecento e consolidatasi nei primi tre decenni dell’Ottocento. Le società di mutuo soccorso, derivanti genericamente dalle tradizioni delle corporazioni o delle fratellanze dei garzoni artigiani, avevano scopi assistenziali (la creazione, tramite il pagamento di quote di associazione, di fondi per sussidi di malattia, invalidità o disoccupazione, o per pensioni e funerali dei membri) e anche educativi, ma si distinguevano dall’assistenzialismo tradizionale per il loro carattere associativo e laico. Dal principio per cui i lavoratori stessi potevano migliorare le loro condizioni materiali e morali grazie all’unità e alla solidarietà si sviluppò gradualmente una più precisa coscienza di classe, che portò all’ampliamento degli obiettivi e alla trasformazione delle associazioni. In questo senso il mutualismo costituisce il primo stadio del moderno sindacalismo.