(Firenze 1343 circa, † Lucca 1401). Uomo politico fiorentino. Guidò nel 1378 il tumulto dei Ciompi a Firenze, diventando gonfaloniere di giustizia della città. Il suo governo deluse tuttavia i Ciompi, che ottennero il diritto di costituirsi in arte minore, ma non il monopolio del potere e i vantaggi economici cui aspiravano. In seguito alle nuove agitazioni (che egli stesso represse), alla reazione del popolo grasso e alla restaurazione del potere oligarchico delle arti maggiori, fu costretto ad abbandonare Firenze (1382) e a trasferirsi a Lucca.