(Simferopol 1854, † Milano 1925). Donna politica russa. Si avvicinò giovanissima agli ambienti populisti e poi alle idee anarchiche di Bakunin, delle quali divenne in Russia un’attiva propagandista. Ricercata dalla polizia zarista, emigrò stabilendosi in Svizzera, Francia e infine in Italia. In Svizzera entrò in contatto con un gruppo di internazionalisti italiani, fra cui A. Costa, di cui fu la compagna. Divenuta marxista, nel 1885 diventò la compagna di Turati, con il quale fondò nel 1891 la “Critica sociale”. A fianco di Turati fu una eminente esponente dell’indirizzo riformistico del Partito socialista italiano. Ebbe un ruolo di spicco nel movimento di emancipazione delle donne.