Husák, Gustav

(Bratislava 1913, † ivi 1991). Uomo politico slovacco. Dal 1933 membro del Partito comunista slovacco, sotto il regime di J. Tiso subì il carcere. Tra i fondatori del Consiglio nazionale slovacco, partecipò all’insurrezione del 1944. Capo del governo regionale dal 1946, nel 1951 fu accusato di deviazionismo e incarcerato fino al 1960. Riabilitato, partecipò a fianco di A. Dubcek alla “primavera di Praga” (1968), ma dopo l’invasione delle truppe del Patto di Varsavia si adeguò al nuovo clima politico e, nell’aprile 1969, fu nominato segretario generale di un partito comunista ormai pienamente allineato sulle posizioni sovietiche. Presidente della repubblica dal 1975, nel 1989 fu travolto dalla “rivoluzione di velluto” e costretto a lasciare ogni incarico.