(Roma 669, † ivi 731). Papa dal 715 al 731. Successore di papa Costantino I, nel 719 promosse la missione di evangelizzazione delle popolazioni germaniche da parte di San Bonifacio. Nel 726 entrò in conflitto con l’imperatore di Bisanzio Leone III Isaurico il quale aveva vietato il culto delle immagini sacre. Gregorio affermò la validità della venerazione delle immagini e negò il diritto dell’imperatore di legiferare in materia di fede. La condanna dell’iconoclastia da parte del papa suscitò sommosse antibizantine in varie parti d’Italia. Il re longobardo Liutprando tentò di approfittarne per impadronirsi dei possedimenti bizantini nella penisola e, conquistata Ravenna, mosse verso Roma nel 728. Gregorio però lo convinse a ritirarsi e Liutprando, come segno di sottomissione, gli cedette il territorio di Sutri, considerato il primo nucleo del futuro stato pontificio. Fu poi canonizzato.