Ferrara, Francesco

(Palermo 1810, † Venezia 1900). Economista italiano. Arrestato dalla polizia borbonica nel 1847 a causa dei suoi scritti in favore del liberismo economico, deputato al parlamento siciliano nel 1848, visse e insegnò a Torino dal 1848 al 1859 rappresentando un punto di riferimento per i liberali piemontesi e per lo stesso Cavour. Dopo la realizzazione dell’Unità d’Italia fu deputato, senatore e ministro delle Finanze (1867). Studioso di grandi qualità, diffuse in Italia le teorie e gli scritti degli economisti liberisti francesi e inglesi, avversando aspramente, nell’ultimo periodo di vita, il protezionismo e l’interventismo dello stato nell’economia.