È la guerra che al principio degli anni Cinquanta oppose la Corea del nord e la Corea del sud, che rivendicavano entrambe la propria egemonia sull’intera penisola coreana. Scatenata dall’attacco dei nordcoreani a sud del 38° parallelo (giugno 1950), divenne assai presto – dopo la condanna delle Nazioni Unite – una vera e propria guerra internazionale, alimentata dal sostegno sovietico e poi cinese alla Corea del nord e da quello statunitense alla Corea del sud. Giunta al suo estremo punto di crisi con l’intervento diretto dell’esercito cinese nel conflitto e con la minaccia del generale americano MacArthur di fare ricorso alle armi atomiche, fu oggetto di una complessa e prolungata opera di mediazione internazionale che si concluse nel luglio 1953. Rappresenta uno degli episodi più significativi della guerra fredda.