Esarhaddon

(VII secolo a.C.). Sovrano assiro dal 680 al 669 a.C. Figlio e successore di Sennacherib, inizialmente dovette difendere il trono contro le pretese dei fratelli. Al termine della guerra civile adottò un atteggiamento più conciliante del padre nei confronti di Babilonia, permettendo la ricostruzione della città e assumendovi il titolo di re. Compì una spedizione nell’Arabia orientale con scopi essenzialmente commerciali. Nel 670 a.C. tentò di annettersi l’Egitto: raggiunse Menfi e costrinse i principi del delta del Nilo a sottomettersi, ma al suo ritorno in Assiria dovette intraprendere una nuova spedizione contro i vassalli egiziani, ribellatisi. Morì nel corso del viaggio verso il basso Egitto.