Abu ’l-Fazi ’Allami

(Agra 1551, † Narwana 1602). Storico e gran visir indiano.
Intellettuale di vasta erudizione, scrittore (in lingua persiana) e uomo religioso dal grande afflato mistico, esercitò notevole influenza sulla politica dell’imperatore Akbar, di cui fu segretario personale, orientandone la politica religiosa nel senso della tolleranza. Morì assassinato in una congiura di Giahangir, figlio di Akbar. Scrisse, tra l’altro, il Libro di Akbar sull’amministrazione dello stato.