Bari

Città italiana. Capoluogo della regione Puglia. Godette di notevole prosperità prima sotto i greci e poi sotto i romani. Passata sotto la dominazione dei goti, fu contesa a lungo fra i bizantini (che nell’875 la eressero a sede di un catapano, cioè di un governatorato), i longobardi, e i saraceni. Nel 1071 fu conquistata dai normanni di Roberto il Guiscardo. Completamente distrutta nel 1156 da Guglielmo il Malo, venne ricostruita dieci anni dopo e tornò a conoscere un periodo di prosperità sotto gli Svevi. Passata in seguito sotto il dominio degli Angiò e poi degli Aragonesi, ritrovò nuovo splendore sotto gli Sforza, duchi di Milano (1464). Nel 1558 entrò definitivamente a far parte del regno di Napoli (divenuto nel frattempo dominio spagnolo) e fu coinvolta nel suo decadimento. Nel secolo XVIII, come tutta l’Italia meridionale, passò prima agli Asburgo e poi al ramo secondogenito dei Borbone di Spagna, sotto il cui dominio rimase sino alla conquista garibaldina (1860) e all’unificazione nazionale (1861), salvo il breve periodo dei regni di Giuseppe Napoleone e di Gioacchino Murat, durante l’epoca napoleonica.