avari

Popolazione nomade di origine turca stanziatasi nel VII secolo nelle regioni settentrionali del mar Caspio. Sospinti da altre tribù, irruppero durante il VI secolo in Europa, combattendo i longobardi e sconfiggendo i gepidi nel 567. Stanziatisi nella Pannonia, nel 582, sotto il comando di Baian, occuparono la città di Sirmio senza che gli imperatori bizantini riuscissero a respingerli. Organizzata intorno a un khan e a un’aristocrazia guerriera, questa bellicosa popolazione intraprese grandi offensive contro gli stati vicini. La cavalleria avara compì così incursioni a lungo raggio, dai Balcani, alla Turingia, da Salonicco alla Baviera: nel 626 un’armata composta da avari, slavi, gepidi e bulgari strinse d’assedio Costantinopoli. Dopo un periodo di relativa tranquillità, verso il 787, gli attacchi degli avari, ripresero dalla Baviera al Friuli sino a provocare l’intervento dei franchi. Sconfitti nel 796, furono definitivamente annientati tra l’811 e l’822.