Simmel, Georg

(Berlino 1858, † Strasburgo 1918). Filosofo e sociologo tedesco. Vicino alle correnti del neokantismo e della filosofia dei valori, sostenne la relatività di ogni valore morale e principio conoscitivo e sviluppò una “filosofia della vita”, secondo la quale la vita produce e consuma incessantemente le proprie forme (valori morali, estetici, ecc.). Approfondì l’analisi della metodologia delle scienze storico-sociali, che devono “comprendere” i propri oggetti nella loro individualità, non esistendo leggi e principi universalmente validi. Applicò il suo metodo in ricerche su argomenti specifici come il denaro (Filosofia del denaro, 1900). Opere: Introduzione alla scienza morale (1892), I problemi della filosofia della storia (1892), Sociologia (1908), Problemi fondamentali della filosofia (1910), L’intuizione della vita (1918), Il conflitto della cultura moderna (1918).