(Venezia 1254, † ivi 1324). Mercante e viaggiatore veneziano. Nel 1271 partecipò al viaggio in Cina (Catai) del padre Niccolò e dello zio Matteo, incaricati dal papa Gregorio X di una lunga missione diplomatica presso Qubilay Khan a Pechino. Il giovane Marco ottenne la stima e la fiducia del Gran Khan, dal quale ricevette incarichi che lo fecero viaggiare in tutto il territorio imperiale. Poté così osservare e conoscere caratteristiche, usi e costumi della Cina e dei cinesi. Tornato a Venezia nel 1295, espose i propri ricordi dell’esperienza cinese nel celebre Milione, composto durante un periodo di prigionia a Genova dopo la sconfitta veneziana di Curzola (1298). Dettò le proprie informazioni a Rustichello da Pisa, compagno di prigionia, che le scrisse. Il Milione, fonte di conoscenza del mondo cinese insuperata per molti secoli, influenzò l’intensificazione dei viaggi e delle relazioni tra l’Europa e l’Estremo Oriente.