Pannella, Marco

(Teramo 1930, viv.). Uomo politico italiano. Dopo aver militato nella gioventù liberale, fu tra i fondatori del Partito radicale (1956), di cui divenne il leader negli anni Settanta e il segretario nazionale dal 1981 al 1983. Fu protagonista delle principali battaglie per i diritti civili di quegli anni, particolarmente in occasione dei referendum sul divorzio (1974) e sull’aborto (1981). Nei primi anni Duemila si impegnò attivamente a favore dell’eutanasia e della legalizzazione delle droghe leggere. Promosse numerosi referendum e ricorse frequentemente alle forme di lotta non violente, come scioperi della fame, marce, disobbedienze civili e sit-in. Parlamentare italiano (1976) ed europeo (1979), negli anni Ottanta promosse la transnazionalizzazione del Partito Radicale e negli anni Novanta fondò una propria lista (“Lista Pannella”), in un rapporto complesso con il centrodestra di Silvio Berlusconi, da cui prese da ultimo le distanze. Nel 2006 sostenne il centrosinistra, promuovendo, con la formazione della Rosa nel Pugno, la convergenza politica ed elettorale tra i radicali italiani e i socialisti democratici italiani (SDI) di Enrico Boselli. Si impegnò costantemente nella riforma del sistema politico, economico e sociale italiano in direzione del modello nordamericano (presidenzialismo, sistema elettorale maggioritario, liberismo economico).
Negli anni Duemila si fece promotore di iniziative internazionali in sostegno del Tibet, a favore della pace e della moratoria universale sulla pena di morte (poi ratificata dall’Assemblea generale dell’Onu nel 2007).