Padova

Città italiana. Capoluogo di provincia della regione Veneto. Diventata municipio romano nel 49 a.C., fu una delle città più ricche dell’impero, grazie anche alle sue pregiate manifatture tessili. Subì le invasioni devastanti di goti, unni, longobardi, franchi e ungari, finché verso il Mille, sotto il governo del suo vescovo, conobbe un nuovo periodo di floridezza. Erettasi a libero comune nel secolo XII, partecipò alla Lega Veronese (1164) e alla prima Lega lombarda (1167) contro Federico Barbarossa. Nel 1222 divenne sede di un’università famosa specialmente per la facoltà di medicina. Nel 1237 fu conquistata da Ezzelino da Romano, che i guelfi padovani riuscirono tuttavia a cacciare nel 1256. Dopo alterne vicende politiche (quali la intermittente signoria dei Carrara), durante il periodo della Lega di Cambrai, nel 1509 la città si consegnò a Massimiliano d’Asburgo, il quale tuttavia fu presto cacciato dai veneziani. Questi incorporarono la città nella loro repubblica e da allora Padova ne seguì le sorti. Dopo la fine della repubblica aristocratica nel 1797, il breve periodo dell’annessione all’Austria e successivamente al regno d’Italia napoleonico, Padova nel 1814 entrò a far parte del regno Lombardo-Veneto e ne seguì le sorti. Nel 1866, dopo la terza guerra d’indipendenza, fu integrata nel regno d’Italia con i restanti territori del Veneto.