Omero

(IX o VIII secolo a.C.). Poeta greco. Autore presunto dell’Iliade e dell’Odissea. Presentato dalla tradizione come un aedo cieco nativo di Chio, la sua vita è ignota, al punto da far discutere i critici sulla sua esistenza storica e sulla reale paternità dei poemi cosiddetti omerici (“questione omerica”). L’Iliade e l’Odissea, che narrano rispettivamente eventi del decimo e ultimo anno della guerra di Troia e le peripezie di Ulisse tra la fine della guerra e il ritorno a Itaca, costituiscono, oltre che patrimonio poetico di valore universale e fonte di ispirazione per tanta letteratura e cultura successiva, un documento prezioso per la conoscenza di valori, costumi, idee religiose e istituzioni della Grecia dell’età micenea. I poemi omerici furono la base dell’educazione nell’antica Grecia. Gli scavi archeologici, a partire da quelli di Heinrich Schliemann in Asia Minore, testimoniarono molti aspetti della civiltà descritta da Omero.