Dottrina teologica elaborata nella prima metà del V secolo da Nestorio, vescovo di Costantinopoli dal 428 al 431. I nestoriani, tra i quali vi furono Diodoro di Tarso e Teodoro di Mopsuestia, si rifiutavano di riconoscere alla Vergine l’attributo di Theotokos (in greco, madre di Dio) preferendo quello di Christokos (madre di Cristo). Enfatizzavano così la natura umana di Cristo. Il concilio di Efeso del 431 condannò la dottrina nestoriana. Alcuni vescovi di tendenza nestoriana fondarono nel 486 una chiesa separata. Nuclei nestoriani si diffusero in Persia e in alcune regioni della Siria e il loro influsso giunse in Arabia settentrionale, in India e in Cina.