Marconi, Guglielmo

(Bologna 1874, † Roma 1937). Inventore e scienziato italiano. Autodidatta di genio, privo di studi regolari e di titoli accademici, svolse opera di pioniere nello studio della trasmissione con onde radio, mettendo a punto alla fine del secolo un sistema di comunicazione rivoluzionario (la radiotelegrafia) e influenzando poi indirettamente gli studi teorici sulla propagazione delle onde elettromagnetiche. Dotato di grandi capacità imprenditoriali, perfezionò ulteriormente la propria invenzione e ottenne nel 1909 il premio Nobel per la fisica. Aderì in seguito al fascismo, che lo volle anche per questo a capo dell’Accademia d’Italia nel 1930, indicandolo come uno degli scienziati più rappresentativi del regime.