(Pietroburgo 1904, † Mosca 1980). Uomo politico sovietico. Nel Partito comunista dal 1927, entrò nel Comitato centrale del partito nel 1939 e, sino al 1953, ricoprì diversi incarichi ministeriali, per lo più di carattere economico. Dal 1956 al 1959 diresse il Gosplan (comitato statale per la pianificazione dell’economia). Alla destituzione di Kruscëv divenne presidente del consiglio dei ministri (1964), secondo solo a L. Breznev nella gerarchia del potere. Sino al 1980 fu uno dei maggiori dirigenti dell’Unione Sovietica.