Città della Turchia. Antica Bisanzio, all’indomani della vittoria di Costantino su Licinio a Crisopoli (324 d.C.) divenne capitale della parte orientale dell’impero bizantino, assumendo nel 330 il nome di Costantinopoli. Centro culturale ed economico, sede del maggiore patriarcato del cristianesimo orientale, dal VII al IX secolo fu oggetto di assedi da parte di avari, persiani, bulgari, arabi e teatro di conflitti religiosi. Dopo un periodo di splendore sotto la dinastia macedone, fu scossa da contrasti tra greci e latini al passaggio della prima crociata (1098-1099). Territorio dell’impero latino d’Oriente nel 1204, venne riconquistata dall’imperatore greco Michele VIII Paleologo nel 1261. Visse successivamente momenti di prosperità fino alla conquista dei turchi ottomani nel 1453 (impero ottomano). Città più grande d’Europa con 600.000 abitanti nel XVIII secolo, assunse il nome di Istanbul nel 1760. Fu occupata dalle truppe dell’Intesa dal 1918 al 1923, anno in cui cessò di essere capitale della Turchia in seguito al trasferimento del governo ad Ankara.