(Brackenheim 1884, † Stoccarda 1963). Uomo politico e scrittore tedesco, presidente della Repubblica Federale Tedesca dal 1949 al 1959. Influenzato in gioventù da Naumann, partecipò nel 1918 alla fondazione del Partito democratico tedesco (DDP), per il quale fu deputato nel 1924-28 e 1930-33. Negli anni del nazismo non emigrò, benché le sue posizioni antinaziste fossero ben note già prima del 1933; continuò la sua attività di giornalista e scrittore, pur essendo inviso al regime anche per i suoi legami con esponenti della resistenza. Nel 1945 riprese l’attività politica nelle istituzioni del Baden-Württemberg e iniziò a lavorare per il coordinamento delle forze liberali e democratiche della Germania meridionale. Dal 1946 al 1949 fu deputato nel parlamento del Baden-Württemberg, e nel 1948 divenne presidente del Partito liberale (FDP). Nell’agosto 1949 fu eletto deputato al primo parlamento federale, ma depose il mandato nel settembre, allorché fu eletto presidente della RFT. Malgrado il limitato rilievo politico pratico attribuito dalla nuova costituzione alla carica di presidente della repubblica, la forte personalità, l’equilibrio politico e le salde convinzioni democratiche di Heuss hanno avuto un ruolo importante per il consolidamento politico e culturale del paese.