Giorgio I di Hannover

(Hannover 1660, † Osnabrück 1727). Principe Elettore di Hannover dal 1698 (come Giorgio Luigi) e re di Gran Bretagna e Irlanda dal 1714 al 1727. Iniziatore della dinastia Hannover. Figlio dell’Elettore Ernesto Augusto e di Sofia del Palatinato, pronipote di Giacomo I Stuart, Giorgio I ascese al trono britannico in virtù dell’Act of Settlement del 1701, che stabiliva il diritto di successione in base al criterio ereditario connesso con la confessione protestante del candidato. Per tale motivo Anna I Stuart, che non aveva eredi diretti e il cui fratellastro cattolico Giacomo Edoardo rifiutò di convertirsi all’anglicanesimo, accettò Giorgio – che pure ignorava persino la lingua inglese e non dimorò quasi mai sull’isola – come suo successore. Già alleato inglese durante la guerra di Successione spagnola (1701-1714), Giorgio si disinteressò degli affari britannici, limitandosi ad affidare il potere politico-amministrativo ai whigs in funzione antigiacobita e favorendo l’emergere del sistema del “governo del gabinetto” nelle esperte mani di Robert Walpole. Nel corso del suo regno perseguì una politica di alleanza con la Francia al fine di contrastare l’espansionismo spagnolo.