(† Lago Trasimeno 217 a.C.). Console romano nel 223 e nel 217 a.C. Filopopolare, fu tribuno della plebe nel 232 e distribuì ai poveri l’ager Gallicus et Picenus sottratto ai galli senoni, suscitando le ire del senato. Come console, nel 223, condusse una vittoriosa campagna contro gli insubri a nord del Po. Censore nel 220, avviò la costruzione della via e del circo che da lui prendono il nome. Appoggiò la lex Claudia che impediva ai senatori di possedere grandi navi da trasporto. Fu rieletto al consolato nel 217 sull’onda della protesta popolare per la condotta della guerra contro Annibale. Morì nella battaglia del lago Trasimeno.