Fermi, Enrico

(Roma 1901, † Chicago 1954). Fisico italiano. Formatosi a Roma e poi alla Scuola Normale di Pisa, dopo alcuni anni di studio all’estero, diventò professore di fisica teorica all’Università di Roma nel 1926. Qui creò con alcuni colleghi e allievi un gruppo di ricerca di straordinaria qualità, che fu attivo nel campo della fisica teorica e sperimentale fino al 1938, quando la squadra si disperse in seguito alle leggi razziali, che colpirono molti dei componenti. Nello stesso anno ricevette il premio Nobel per la fisica e lasciò l’Italia per lavorare negli USA, alla Columbia University. In America ottenne nel 1942 la prima reazione a catena, realizzando così il primo reattore nucleare della storia. I suoi studi, sviluppati nel progetto Manhattan, condussero alla realizzazione delle bombe atomiche usate contro il Giappone nel 1945. Dopo la guerra continuò le sue ricerche a Chicago, occupandosi di fisica delle particelle e di calcolatori. Alla fine degli anni Quaranta, con Oppenheimer, si oppose pubblicamente alla costruzione della bomba all’idrogeno.