concordato

Già operante come istituto contrattuale del diritto processuale civile (concordato tributario, fallimentare, ecc.), il concordato assunse fin dal medioevo una dimensione più rilevante sotto il profilo storico-politico con il concordato ecclesiastico: un patto tra la chiesa cattolica e uno stato, teso a risolvere eventuali conflitti d’interesse e a disciplinare i rapporti reciproci. Da ricordare il Concordato di Worms (1122) tra l’imperatore Enrico V e il papa Callisto II, che pose fine alla lotta per le investiture. In Italia i Patti Lateranensi del 1929, siglati sotto il regime fascista, sono stati modificati dal nuovo concordato del 1984.