Chabod, Federico

(Aosta 1901, † Roma 1960). Storico italiano. Dopo aver studiato a Torino con P. Egidi e a Firenze con G. Salvemini, nel 1925 pubblicò la sua tesi di laurea, Del principe di Niccolò Machiavelli. Dal 1934 insegnò storia moderna a Perugia, pubblicando Lo Stato di Milano durante il dominio di Carlo V (1934) e Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V (1938). Collaboratore dell’Enciclopedia italiana, per la quale firmò voci fondamentali quali “Rinascimento” e “Illuminismo”, dal 1938 fu professore di storia medievale e moderna a Milano. Antifascista, dopo l’8 settembre 1943 partecipò alla Resistenza in Valle d’Aosta, regione di cui divenne presidente nel 1946. Docente a Roma dal 1945, dal 1947 fu direttore dell’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli e della “Rivista storica italiana”. Storico liberale vicino ai canoni storiografici di Benedetto Croce, fu anche influenzato da F. Meinecke, che fu tra i suoi maestri a Berlino, e dall’opera di L. von Ranke. Particolarmente interessato al Rinascimento e al problema della formazione dello stato moderno, pubblicò nel 1951 la Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896. Di notevole importanza furono anche i suoi corsi universitari tenuti a Milano e Roma su L’idea di nazione e sulla Storia dell’idea d’Europa, editi nel 1961. Nello stesso anno apparve L’Italia contemporanea 1918-1948, raccolta di lezioni tenute nel 1950 alla Sorbona in cui Chabod rileggeva il fenomeno del fascismo e la guerra di Liberazione discostandosi dall’interpretazione crociana del fascismo come “parentesi” per inserirlo nel contesto della vicenda italiana della prima metà del Novecento. Significative le riflessioni metodologiche contenute nelle sue Lezioni di metodo storico (1969).