Raccolte di rimostranze e di richieste compilate nella Francia di ancien régime in occasione delle elezioni degli Stati generali. Tutti i tre ceti (clero, nobiltà e terzo stato) potevano esprimere le proprie rimostranze in cahiers differenziati. La totalità dei cahiers veniva poi consegnata ai deputati degli Stati generali, che li unificavano in un unico elenco da presentare al re. Particolarmente interessanti sono i numerosi cahiers (circa 50-60.000) prodotti in occasione delle elezioni degli Stati generali del 1789, alla vigilia della Rivoluzione: essi restituiscono un quadro fedele dei problemi della società francese del tempo. Vi sono denunciati gli abusi, le ingiustizie e i privilegi della nobiltà e del clero, la gravosità delle decime per i contadini in difficoltà e l’iniquità del sistema fiscale. Tra le richieste più frequenti figurano l’abolizione del complesso dei diritti signorili, l’uguaglianza fiscale, la Costituzione e misure protezionistiche per salvare l’economia nazionale, soprattutto tessile, dalla concorrenza inglese.