Marcos

Nome di battaglia di Rafael Sebástian Guillén Vicente (Tampico, 1957, viv.), marxista althusseriano, leader e portavoce dell’Esercito zapatista di liberazione nazionale (EZLN), che dal 1994 lottò contro il governo messicano per l’autonomia del Chiapas, regione a maggioranza india. Traendo ispirazione dal rivoluzionario Emiliano Zapata, i suoi principali obiettivi politici furono la costruzione di una società democratica, l’equa distribuzione delle terre e la preservazione della cultura maya. L’appellativo “subcomandante” significa che il suo comando era subordinato alla superiore autorità del popolo. Divenuto un’icona del movimento globale di protesta nei confronti delle politiche neoliberali messe in atto a partire dagli anni Novanta in gran parte dell’occidente, nel 2001 guidò una marcia pacifica di zapatisti dal Chiapas sino a Città del Messico. Nel 2006, in coincidenza con le elezioni presidenziali, lanciò la cosiddetta “altra campagna”, un’iniziativa nel corso della quale, percorrendo in moto tutti gli stati messicani, si propose la formazione di un unico movimento d’opposizione al governo.