Martí, José Julián

(L’Avana 1853, † Dos Ríos 1895). Uomo politico e letterato cubano. Sposò giovanissimo la causa dell’indipendenza di Cuba. Arrestato nel 1869, fu poi liberato ed esiliato in Spagna (1871). Soggiornò quindi in Francia, Messico e Guatemala. Rientrato a Cuba alla fine della guerra dei dieci anni (1868-78), dopo pochi mesi fu di nuovo esiliato per la sua attività politica. Tra il 1881 e il 1895 si rifugiò a New York da dove svolse un’intensa attività pubblicistica per numerosi giornali latino-americani. Nel 1892 fondò il Partito rivoluzionario cubano, elaborando un programma indipendentistico. Nel 1895 organizzò una spedizione a Cuba. Sbarcato sull’isola con altri fuoriusciti, riuscì a far proclamare la repubblica, ma morì poco dopo in uno scontro con le truppe spagnole. Poeta e saggista originale occupa un ruolo di rilievo della storia della letteratura ispano-americana.