(Gernyeszeg, Transilvania, 1874, † dintorni di Mosca 1947). Uomo politico ungherese. Deputato dal 1901, rappresentante ungherese alla conferenza di Versailles, si oppose al regime di Béla Kun e fu uno dei principali sostenitori della svolta controrivoluzionaria imposta nel 1919 dall’ammiraglio Horthy. Primo ministro (1921-31), tentò di ottenere la revisione delle condizioni di pace imposte all’Ungheria al termine della prima guerra mondiale e in questo quadro nel 1927 sottoscrisse un trattato di amicizia con l’Italia. Rassegnate le dimissioni nel 1931, durante la seconda guerra mondiale appoggiò inizialmente le potenze dell’Asse. In seguito fu favorevole alla conclusione di una pace separata con la Gran Bretagna. Nel 1945 fu deportato in Unione Sovietica.