Benedetto XVI

Al secolo Joseph Alois Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927, viv.). Papa dal 2005. Entrò in seminario nel 1939. Nel 1941 fu arruolato nella “Gioventù hitleriana” e due anni dopo prese servizio presso un’unità antiaerea. Nell’aprile 1945 disertò e fu per un breve periodo detenuto in un campo prigionieri americano. Fu ordinato sacerdote nel 1951 e due anni dopo conseguì il dottorato in teologia presso l’Università di Monaco di Baviera, intraprendendo negli anni successivi una brillante carriera accademica. Autore di importanti testi teologici, prese parte al Concilio Vaticano II, diventando presto una figura di riferimento dello schieramento progressista. Nel 1977 fu nominato arcivescovo di Monaco e nel 1981 assunse l’incarico di prefetto della Congregazione per la Dottrina e la Fede. Nei due decenni successivi fu il principale consigliere di Giovanni Paolo II, conquistandosi, in contraddizione con le sue iniziali posizioni riformatrici, la fama di conservatore e di severo critico della teologia della liberazione. Nel 2005 succedette a Giovanni Paolo II con il nome di Benedetto XVI, riprendendo il dialogo intrapreso dal suo predecessore con il giudaismo e l’islamismo e impegnandosi al contempo sia nel rilancio globale del cattolicesimo sia nella lotta contro il relativismo in campo religioso. Assunse, al pari di Giovanni Paolo II, una posizione ortodossa in materia di sessualità e di celibato sacerdotale. Suscitò aspre polemiche la sua decisione di reintegrare l’ultraconservatore Marcel Lefebvre e i suoi seguaci. Oltre al problema del calo progressivo delle vocazioni, negli stessi anni, affrontò la questione dei numerosi abusi sessuali commessi da sacerdoti in Germania, Irlanda e Stati Uniti, rispetto ai quali, dopo un iniziale tentennamento, espresse una severa condanna. A causa delle sue precarie condizioni di salute e di alcuni scandali che coinvolsero da vicino alcuni esponenti della Curia romana, nel febbraio 2013 annunciò la propria intenzione di rinunciare al ministero pietrino, lasciando così spazio alla convocazione di un nuovo conclave per l’elezione del suo successore. Un mese dopo gli succedette Jorge Mario Bergoglio, col nome di Papa Francesco.