baratto

Forma primitiva di scambio, nella quale beni e servizi vengono direttamente scambiati con altri beni e servizi, senza la mediazione della moneta: lo scambio è possibile quando due persone desiderano reciprocamente i beni prodotti o posseduti dall’altro e possiedono, nello stesso tempo, beni eccedenti rispetto ai propri bisogni. L’economia fondata sul baratto scompare o si riduce con l’avvento della moneta, che semplifica notevolmente le operazioni di scambio riducendo i tempi e i costi richiesti dalla ricerca di individui con reciproche intenzioni di scambio. Ma nelle società evolute il baratto riappare in caso di cessato funzionamento dei meccanismi distributivi di mercato (per esempio in seguito a forte inflazione o a scarsità di beni), oppure nella pratica del countertrade attuata nel commercio internazionale (l’accettazione, da parte delle nazioni sviluppate, di parte dei pagamenti di beni e servizi con altri beni e servizi da parte dei paesi meno sviluppati, che non dispongono di grandi quantità di valute forti).