Baghdad

Capitale dell’Iraq. Fondata dalla dinastia degli Abbasidi nel 762 nei pressi dell’antica Ctesifonte sulla riva destra del Tigri, si estese successivamente sulla riva sinistra. Residenza di importanti califfi arabi fino al 1258, conobbe in seguito un periodo di decadenza. Nel 1401 fu vittima delle orde di Tamerlano; nel 1508 fu occupata dai persiani, che la tennero fino al 1638, quando passò sotto il controllo ottomano. Incendiata nel 1917 dall’esercito turco, fu occupata in seguito dalle truppe anglo-indiane. Capitale del regno dell’Iraq nel 1921 e della repubblica irachena costituita nel 1958, nel 1991 e poi nel 2003, in occasione rispettivamente della prima e della seconda guerra del Golfo, fu sottoposta a massicci bombardamenti aerei. Dopo la caduta del regime di Saddam Hussein, fu occupata dalle truppe anglo-americane, ma restò a lungo teatro di continue violenze.