Autari

(† Pavia 590). Re dei longobardi dal 584 al 590. Fu eletto re dopo 10 anni di anarchia in cui i duchi avevano rifiutato di nominare un’autorità superiore. La sua elezione risentì della sentita esigenza di opporre una difesa compatta e unitaria alle pressioni franche e bizantine sul regno. Autari si fece cedere la metà delle terre di ognuno dei 35 duchi per costituire il demanio regio e garantire alla corona una sufficiente dotazione finanziaria. Nonostante avesse sposato la cattolica Teodolinda, continuò una politica di nazionalismo ariano, col divieto di battezzare i figli alla religione cattolica. Migliorò i rapporti tra longobardi e popolazioni locali, sostituendo gli espropri arbitrari con tributi.