acclamazione

Termine derivante dal latino acclamare (applaudire, consentire ad alta voce) e indicante un’antichissima modalità di decisione o di elezione da parte di un’assemblea (o di un qualsiasi organismo collegiale) diversa dalla votazione. Nell’impero romano fu spesso questa la procedura d’elezione del candidato al titolo imperiale da parte dell’esercito vittorioso. Anche nel cristianesimo delle origini alcuni vescovi e papi furono scelti per acclamazione popolare. Nel lessico politico contemporaneo il termine viene in genere associato a forme di investitura plebiscitaria del capo.