(Alessandria 295, † ivi 373). Patriarca di Alessandria e dottore della Chiesa. Prese parte al concilio di Nicea del 325, e si distinse come grande campione dell’ortodossia nella lotta contro Ario e le sue dottrine trinitarie condannate come eretiche, sostenendo che il Figlio era consustanziale al Padre, laddove Ario negava l’identità delle loro sostanze. Vescovo di Alessandria, si oppose al tentativo di Eusebio di Nicomedia di favorire il ritorno di Ario in Egitto, trovando l’opposizione del partito ariano che lo costrinse più volte all’esilio. Le sue opere maggiori sono l’Apologia contro gli ariani, i Discorsi contro gli ariani e la Vita di Sant’Antonio.