Draghi, Mario

(Roma 1947, viv.). Economista italiano.

Laureatosi all’università di Roma, proseguì gli studi negli Stati Uniti presso il Massachusetts Institute of Technology (MIT). Negli anni Ottanta insegnò economia e politica monetaria all’università di Firenze (1981-1991) e, dal 1984 al 1990, ricoprì l’incarico di direttore esecutivo della Banca Mondiale. Dal 1991 al 2001 fu direttore generale del Ministero del Tesoro, svolgendo un ruolo di primo piano sia nel processo di privatizzazione delle principali aziende statali italiane, sia nel processo di riduzione del debito pubblico, che nel 1999 consentì all’Italia di entrare a far parte dell’unione monetaria europea. Dal 2002 al 2005 fu vicepresidente e membro del comitato manageriale della Goldman Sachs International.

Nel 2006 fu nominato Governatore della Banca centrale italiana e, nello stesso anno, presidente del Financial Stability Forum, un organismo internazionale che, su mandato del G20, ha il compito di migliorare il funzionamento dei mercati e di promuovere la stabilità finanziaria.

Nel giugno 2011, succedendo al francese Jean-Claude Trichet, fu infine nominato a capo della Banca Centrale Europea, l’istituzione finanziaria responsabile delle politiche monetarie dell’eurozona.