Roussef, Dilma
(Belo Horizonte 1947, viv.). Donna politica ed economista brasiliana. Cresciuta in una famiglia dell’alta borghesia, nella seconda metà degli anni Sessanta militò tra le file dell’opposizione clandestina (COLINA) alla giunta militare guidata dal generale Humberto Castelo Branco, che nel 1964 aveva rovesciato il presidente democraticamente eletto João Goulart. Fu arrestata nel 1970, imprigionata per tre anni e sottoposta a tortura. All’indomani del suo rilascio riprese gli studi e nel 1977 si laureò in economia. Negli anni seguenti assunse svariati incarichi amministrativi a livello locale. Nel 1999 si iscrisse al Partito dei lavoratori e, tre anni dopo, lasciò ogni incarico pubblico per entrare nello staff di Lula, di cui assunse la direzione nel 2005. Dal 2003 al 2005 fu Ministro per le miniere e l’energia e dal 2005 al 2010 Ministro della Casa Civil. Fu eletta al secondo scrutinio delle elezioni presidenziali del 2010, divenendo così la prima donna brasiliana a rivestire tale incarico.