Vittorio Emanuele I

(Torino 1759, † Moncalieri 1824). Re di Sardegna, formalmente dal 1802, effettivo dal 1814 al 1821. Figlio di Vittorio Amedeo III, salì al trono nel 1802, in seguito all’abdicazione del fratello Carlo Emanuele IV, quando il regno era occupato dalle truppe francesi. Nel 1805 aderì alla terza coalizione contro Napoleone, ma solo nel 1814, dopo la vittoria della sesta coalizione contro Napoleone, poté rientrare a Torino. Con il congresso di Vienna (1814-15) fu reintegrato nei suoi possedimenti e ottenne anche la Liguria con Genova. Non essendo direttamente legato al sistema di alleanze asburgiche in Italia, godette di una relativa autonomia in politica estera. In campo interno instaurò un governo fortemente conservatore, procedendo alla piena restaurazione dell’ancien régime. Quando, nel marzo 1821, scoppiarono in Piemonte i moti liberali che chiedevano la costituzione, abdicò in favore del fratello Carlo Felice.