Visconti, Gian Galeazzo

(Pavia 1351, † Marignano, Milano, 1402). Signore di Milano dal 1385; duca dal 1395 al 1402. Figlio di Galeazzo II e di Bianca di Savoia. Dal 1375 al 1378 acquisì il controllo della parte occidentale dello stato, già appartenuta al padre, a cui si era aggiunta Asti. Nel 1380 sposò la nipote di Bernabò Visconti, capo della casata e signore di Milano, iniziando a perseguire esplicitamente il progetto di riunificazione del ducato che lo portò a sopprimere lo zio nel 1385. Riprese la tradizionale politica espansionistica, occupando Verona, Vicenza, Padova; scatenò l’opposizione degli stati circostanti, e specialmente di Firenze, preoccupata dall’estendersi del dominio visconteo e direttamente minacciata dopo la sottomissione di Perugia, Assisi, Siena e Pisa. Le diverse coalizioni formate dai fiorentini furono sempre sconfitte da Gian Galeazzo, che nel 1395 aveva ottenuto dall’imperatore il titolo ducale. Ma il progetto politico, abilmente difeso con le armi, fallì per la sua morte improvvisa nel 1402.